Contiamo insieme…

Si sono svolti a Pisa due incontri, della durata di tre ore l’uno, dedicati all’educazione nutrizionale tenuti dal dietista Riccardo D’Angelo, dietista borsista U.O. Pediatria Pisa.

L’obiettivo generale è stato educare i pazienti al counting dei carboidrati, effettuando una vera e propria terapia dietetico-comportamentale completa, di modo tale da aiutarli nella gestione dell’alimentazione, di uno stile di vita sano, ma soprattutto a raggiungere progressivamente autonomia e capacità di self-management nelle problematiche più frequenti nel quotidiano.

Il primo si è svolto il 20 maggio, presso la sala meeting dell’hotel La Sterpaia nel Parco di San Rossore, e ha coinvolto le famiglie di bambini e ragazzi che hanno avuto un esordio recente di diabete tipo 1.

Obiettivo specifico del gruppo 1: assimilare e/o consolidare conoscenze di base riguardo la corretta alimentazione, acquisire sicurezza nella conta dei carboidrati e saper confrontare porzioni e pesi, valutando “a occhio” o utilizzando semplici strumenti a disposizione come bicchieri, tazze, piatti, cucchiai ecc… I genitori hanno seguito una prima parte di slide e poi si sono confrontati praticamente con esercitazioni pratiche con gli alimenti. Una piccola gara è stata organizzata, per la preparazione del pasto equilibrato, fra il gruppo delle mamme e quello dei babbi, giusto per alimentare anche un minimo di sano stimolo competitivo… La giornata è stata anche l’occasione per le famiglie di conoscersi e condividere dubbi, certezze, problemi, difficoltà.

Il secondo si è svolto il 27 maggio, presso la sala meeting del Cinema Lanteri a Pisa, e ha coinvolto gli adolescenti, dai 14 ai 18 anni, principalmente con nuovo esordio di diabete, ma anche i veterani che hanno comunque sempre necessità di consolidare conoscenze e che, per i neo diagnosticati, possono essere tutor di eccellenza.

Obiettivo specifico del gruppo 2: gestire i pasti fuori casa, i cibi da fast food, gli aperitivi e gli imprevisti in genere. Sono stati somministrati all’inizio due questionari: uno per i genitori, per la valutazione della paura dell’ipoglicemia e uno per i ragazzi, per la valutazione delle competenze generali sulla terapia del diabete.

I ragazzi, come gli adulti, hanno seguito una prima parte di slide e poi hanno lavorato a gruppi sulla preparazione di un aperitivo e, con l’aiuto anche dei cibi di plastica, del pasto fuori casa, magari al fast food, per capire come gestire al meglio le occasioni comunque importanti di condivisione che i giovani hanno al di fuori della sfera dei pasti in famiglia.

L’obiettivo principale era renderli consapevoli di come poter partecipare alle riunioni con i coetanei gestendo al meglio il loro diabete con cibi e bevande fuori dall’ordinario. I ragazzi hanno partecipato con grande attenzione e interazione, facendo tante domande interessanti.

La giornata si è conclusa con un aperitivo, ovviamente analcolico, tutti insieme nei locali del bar del Cinema Lanteri, che ha visto i ragazzi fare gruppo, conoscersi e condividere l’esperienza appena conclusa con curiosità e vivo interesse.

Nei prossimi mesi, dopo l’estate, sarà organizzato un incontro di verifica con entrambi i gruppi, durante il quale, dopo aver messo in pratica le conoscenze acquisite, sia i genitori che i ragazzi avranno modo di confrontarsi con Riccardo su eventuali difficoltà, dubbi e incertezze emersi sulla conta carboidrati, sulla gestione degli alimenti ecc…

Il progetto è stato interamente finanziato dall’Associazione Giovani Diabetici Pisa APS, parte con fondi del 5×1000 e parte con una donazione ricevuta.

L’intenzione è quella di ripetere questa bella esperienza in futuro, certi che sia di grande aiuto per le famiglie di bambini e ragazzi con diabete tipo 1 e in totale adesione a quanto stabilito nel nostro statuto.

A seguire le foto dei momenti più significativi dei due incontri